Medicina di precisione e clinica: complessità e integrazione. Il carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione
Elena Verzoni (MI) presenta il corso ECM “Medicina di precisione e clinica: complessità e integrazione. Il carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione”, online su fad.accmed.org dal 15 dicembre 2023.
Il cancro alla prostata è uno dei tumori più comuni negli uomini. Alla diagnosi, la maggior parte dei pazienti presenta una malattia localizzata. Tuttavia, al 5% dei pazienti viene diagnosticata una malattia metastatica e sino al 40% dei pazienti svilupperà una recidiva biochimica dopo il trattamento iniziale. Una parte importante di questi pazienti sviluppa un cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC). In questa situazione si può oggi contare su nuovi presidi terapeutici, tra cui agenti chemioterapici, antiandrogeni di seconda generazione, terapie mirate all’osso, immunoterapia, inibitori della poli (adenosina difosfato-ribosio) polimerasi (PARP), e radioisotopi. Questi progressi hanno prolungato la sopravvivenza dei pazienti con mCRPC migliorando anche la qualità della vita. Certamente, per poter sfruttare appieno le opportunità offerte dalle nuove opzioni terapeutiche, deve essere posta molta attenzione nella gestione delle stesse, in termini di posizionamento, monitoraggio di risposta e tossicità. Anche in questi casi il modello ideale per la presa in carico è costituito dal Gruppo Multidisciplinare, imprescindibile strumento di ogni moderno Comprehensive Cancer Center.